Una recente pubblicazione da parte del gruppo del Professor Yin alla University of Wisconsin-Madison mette in evidenza i vantaggi della tecnologia TRPS per la caratterizzazione di virus (a forma di proiettile, di circa 100nm di dimensione). I risultati della TRPS sono stati messi a confronto con i risultati ottenuti da TEM, l'attuale standard per la misurazione di virioni. L'autore implica che la tecnica TRPS è più flessibile e facile da implementare della TEM.
Un aspetto davvero importante della TRPS è la sua capacità di misurare la concentrazione di particelle virali fino a 10-7 particelle/mL con la stessa accuratezza garantita su concentrazioni ben più alte (studi di linearità danno ragione a questa affermazione). Ciò permette di misurare con grande sicurezza tutto il range di particelle virali infettive (e batteri), informazione preziosissima per virologi e produttori di vaccini.
Prendete visione della pubblicazione a questo indirizzo: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25698465. Questa pubblicazione è di grande interesse anche per tutti i ricercatori coinvolti nella misurazione e nello studio degli esosomi, che lavorano in un range molto simile, e per i quali i dati sulla concentrazione necessitano di essere molto precisi.
Caratterizzazione della popolazione di virus della stomatite vescicolare con tecnologia TRPS
Una recente pubblicazione da parte del gruppo del Professor Yin alla University of Wisconsin-Madison mette in evidenza i vantaggi della tecnologia TRPS per la caratterizzazione di virus (a forma di proiettile, di circa 100nm di dimensione). I risultati della TRPS sono stati messi a confronto con i risultati ottenuti da TEM, l'attuale standard per la misurazione di virioni. L'autore implica che la tecnica TRPS è più flessibile e facile da implementare della TEM.
Un aspetto davvero importante della TRPS è la sua capacità di misurare la concentrazione di particelle virali fino a 10-7 particelle/mL con la stessa accuratezza garantita su concentrazioni ben più alte (studi di linearità danno ragione a questa affermazione). Ciò permette di misurare con grande sicurezza tutto il range di particelle virali infettive (e batteri), informazione preziosissima per virologi e produttori di vaccini.
Prendete visione della pubblicazione a questo indirizzo: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25698465. Questa pubblicazione è di grande interesse anche per tutti i ricercatori coinvolti nella misurazione e nello studio degli esosomi, che lavorano in un range molto simile, e per i quali i dati sulla concentrazione necessitano di essere molto precisi.
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