La Dr.ssa Anita Böing ha presentato al Symposium IZON 2015 i recenti progressi nella separazione di EV tramite colonnine SEC

La Dr.ssa Anita Böing al Symposium IZON 2015
Data di pubblicazione: 
Martedì 29 Settembre 2015

Il Dipartimento di Chimica Clinica dell'Academic Medical Centre (AMC) dell'Università di Amsterdam, in Olanda, conta un gruppo di ricercatori guidati dal Dr Rienk Nieuwland, che sta studiando le tecniche di rilevazione e la funzione delle vescicole extracellulari e delle piastrine in pazienti sani e ammalati.

La Dr.ssa Anita Böing, ricercatrice all'AMC, ha presentato una relazione intitolata ‘Isolation of extracellular vesicles by size-exclusion chromatography’, all'ultima edizione dell'Izon Science Research Symposium del 2015, che si è tenuto al Merton College a Oxford, UK. La presentazione ha evidenziato i progressi nella separazione di vescicole extracellulari dal plasma, tramite l'utilizzo della cromatografia ad esclusione dimensionale (SEC). La SEC sta rapidamente diventando il metodo più affidabile e più utilizzato per la separazione di vescicole. Il plasma contiene proteine e lipoproteine, che rappresentano un ostacolo rilevante nella separazione delle vescicole extracellulari. Il gruppo di ricerca all'AMC, insieme al Research Centre for Natural Sciences dell'Accademia Ungherese della Scienza, ha riscoperto l'utilità delle colonne SEC per isolare le vescicole dai fluidi corporei, incluso il plasma, durante gli studi del progetto METVES. Cosa ancor più importante, la SEC ha come risultato un alto numero di vescicole recuperate, con pochissime perdite, e una quasi completa rimozione di proteine solubili, mantenendo inalterate le funzioni biologiche delle vescicole.

Perche la SEC è meglio

I metodi di separazione delle vescicole, come ad esempio l'ultracentrifugazione con o senza gradiente di densità, o i kit di precipitazione, danno luogo a problematiche come a titolo di esempio l'aggregazione delle proteine e la perdità di attività delle vescicole. Al contrario, utilizzando la SEC, la matrice nella colonna permette l'isolazione delle vescicole in condizioni fisiologiche, rimuovendo con efficacia particelle di proteine e lipoproteine al di sotto dei 70 nm. L'analisi di vescicole extracellulari dal plasma o dal siero dopo l'uso di una colonnina di SEC è più accurata e permette la standardizzazione della separazione e della misurazione.

La soluzione di IZON Science

In collaborazione con il team all'AMC, Izon Science ha sviluppato e standardizzato delle colonnine SEC, conosciute come ‘qEV’. La colonnina qEV rende più semplice e veloce la separazione dei campioni di vescicole extracellulari. Altri benefici includono una leggera purificazione e la possibilità di mantenere il campione nel buffer desiderato. A partire dall'inizio del 2015, le colonnine qEV sono state utilizzate in circa 200 laboratori in tutto il mondo.

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Izon Science